Nuova Zelanda: via al televoto
L'incredibile iniziativa di Swimming New Zealand che interpella gli atleti per chiedere se "sono interessati" a partecipare ai trials olimpici
In ordine sparso: così le varie federazioni sportive e comitati olimpici nazionali stanno reagendo alla pandemia di coronavirus.
Particolarmente bizzarra l'iniziativa di Swimming New Zealand, che ha programmato i trials nazionali per il 31 marzo nonostante le raccomandazioni governative di evitare spostamenti e assembramenti (in Nuova Zelanda è stato proclamato il livello di allerta 2 su una scala di 4) non necessari e ha chiesto... Agli atleti se "sarebbero interessati" a partecipare.
Questo il testo dell'email inviata ai nuotatori neozelandesi:
In qualità di partecipante all'evento ti chiediamo se, considerate le tue necessità logistiche e l'attuale livello di allerta, se saresti comunque interessata/o a partecipare. Tieni per cortesia presente che il livello di allerta potrebbe variare nelle prossime 24-48 ore
Contattati da Swimming World Magazine, i vertici di SNZ non hanno ritenuto di rilasciare dichiarazioni.
Leggi la notizia su Swimming World Magazine [ENG]
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