Kristof Milak rinuncia al mondiale di Fukuoka. " ... al momento non sono al livello richiesto per competere tra i migliori al mondo"
"Ho accettato e spero che anche gli altri possano accettare che nella carriera di uno sportivo ci possa essere un periodo del genere in cui è necessario fare un passo indietro, ricaricarsi e poi essere di nuovo pronti per le sfide più grandi."
Il campione olimpico e mondiale, Kristof Milak, ha annunciato sulla pagina FB del suo club, Budapesti Honvéd Sportegyesület , che non parteciperà ai Campionati del mondo di Fukuoka, le sue dichiarazioni confermano quanto aveva anticipato la settimana scorsa il responsabile delle squadre nazionali Sós Csaba circa la condizione di forma non ottimale del loro atleta " Kristóf è tutt'altro che in perfette condizioni ..." .
Il forfait di Milak arriva a un anno esatto dal suo incredibile primato del mondo dei 200 farfalla (1.50.34) realizzato il 21 giugno dello scorso anno ai Campionati del mondo di Budapest (segue il video), il fuoriclasse ungherese risulta iscritto all'imminente 59° Trofeo Sette Colli di Roma, ma viste le circostanze dell'utima ora probabilmente non sarà presente, al momento nulla di ufficiale sul sito della federnuoto ungherese.
Kristof Milak
A malincuore ho preso una decisione che vorrei condividere con tutti quelli che amano nuotare e che hanno sostenuto me e i miei compagni in varie competizioni negli ultimi anni. Non andrò ai Mondiali di Fukuoka a luglio, per quanto avrei voluto continuare la mia striscia di vittorie dal 2016, al momento non sono né fisicamente né mentalmente nella condizione di essere tra i migliori al mondo.
Sto cercando anche io una risposta soddisfacente su perché le cose siano andate in questo modo, tuttavia mi conosco abbastanza bene da capire chiaramente che non sono al cento per cento delle mie capacità, che sono indispensabili per raggiungere il massimo livello di prestazione, e io non mi accontento.
Questo è un periodo molto difficile, ma desidero sottolineare che tutto ciò non è accompagnato da alcun tipo di disperazione. Ho accettato e spero che anche gli altri possano accettare che nella carriera di uno sportivo ci possa essere un periodo del genere in cui è necessario fare un passo indietro, ricaricarsi e poi essere di nuovo pronti per le sfide più grandi.
I membri del mio team, compresi i miei allenatori, Balázs Virth e György Zala ed i dirigenti hanno fatto del loro meglio per tirarmi fuori da questa situazione per essere pronto per il mondiale, gli sono grato per il loro impegno e mi dispiace terribilmente di non essere in gara quest'estate.
Grazie alla comunità del nuoto, ... agli sponsor e ai tifosi per la comprensione e il supporto.
Non temete: tornerò presto "
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