Francia. Rafael Fente-Damers (17). Gioia e dolore per la qualificazione olimpica.

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Si lussa la spalla esultando, in dubbio la partecipazione ai Giochi di Parigi, senza di lui la staffetta veloce francese risulta sulla carta meno competitiva.

Nel corso dei Campionati di Francia, svolti il mese scorso a Chartres, il 17enne Rafael Fente-Damers, dopo il touch sulle piastre nella finale dei 100 stile libero e l’ufficialità del riscontro cronometrico (48.14) che lo qualificava individualmente alla sua prima olimpiade alle spalle di Maxime Grousset, si lasciava andare alla gioia sbattendo con forza il braccio sinistro sull’acqua, tanto forte da lussarsi la spalla, immediata la sensazione di dolore da parte del giovane nuotatore che ha subito chiesto soccorso per uscire dall’acqua, il giovane velocista si è poi presentato regolarmente poi sul podio con una vistosa fasciatura.

Tale infortunio potrebbe compromettere la sua partecipazione ai Giochi di Parigi, non solo nella prova individuale, ma anche per la formazione della staffetta veloce francese, che senza di lui – sulla carta – risulterebbe decisamente meno competitiva, il quinto tempo utile dei Trials di Francia è stato di 48.79 contro il suo 48.14.

Non trapelano informazioni sui tempi e sulla possibilità di recupero.

Il talentuoso teenager Fente-Damers, tesserato per il club francese Dauphins Annecy, medaglia di bronzo agli Eurojuniors del 2023, nato negli Stati Uniti nel 2006 da madre francese e padre spagnolo, nel 2026 si trasferirà all’Università del Texas per allenarsi con Léon Marchand e il suo allenatore Bob Bowman.