USA. FBI e il Dipartimento di Giustizia aprono una indagine sul caso doping 2021 dei nuotatori cinesi.

Istituzioni sportive

Nuova benzina sul fuoco a pochi giorni dai Giochi Olimpici. Impugnato il Rodchenkov Act 2020.

L’FBI e il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, hanno avviato una indagine per valutare la corretta gestione del caso dei 23 nuotatori cinesi risultati positivi alla sostanza vietata trimetazidina (TMZ) prima delle Olimpiadi di Tokyo nel 2021, nei giorni scorsi la conclusione preliminare del rapporto redatto dal procuratore svizzero indipendente Eric Cottier sollevava WADA da qualsiasi illecito.

Nuova benzina sul fuoco a pochi giorni dalle Olimpiadi di Parigi che vedranno in gara 11 dei 23 nuotatori cinesi trovati postivi alla TMZ, diversi di loro con potenziale da podio

L’indagine è stata avviata sulla base del Rodchenkov Act 2020 (RADA) * che indaga i casi di doping sportivo nelle competizioni tenute negli Stati Uniti o che coinvolgono la partecipazione di atleti americani, sicuramente le pressioni USADA e l’audizione di Michael Phelps al Congresso degli Stati Uniti hanno agevolato il tutto.

*Il Rodchenkov Anti-Doping Act (RADA) è stato firmato dal Presidente degli Stati Uniti il 4 dicembre 2020. Questo atto prende il nome dal Dr. Grigory Rodchenkov, un ex direttore del laboratorio anti-doping di Mosca che ha svelato le pratiche di doping diffuso nello sport russo. La legge mira a imporre sanzioni penali alle persone coinvolte in cospirazioni internazionali di frode nel doping e a fornire risarcimento alle vittime di tali frodi. La legge consente ai funzionari della giustizia degli Stati Uniti di perseguire le persone coinvolte nel doping, indipendentemente dal luogo in cui è avvenuta la frode.

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