Covid, anche Federnuoto aggiorna le linee guida: sparisce l’obbligo di misurazione della temperatura, rimane quello del tracciamento

Pochi giorni dopo il Dipartimento dello sport, anche Federnuoto aggiorna le proprie linee guida, distinte fra “Misure di sicurezza da adottare nelle piscine per gli allenamenti e le competizioni sportive” e “Misure di sicurezza per l’attività natatoria di base e la balneazione”.

Di seguito le modifiche più rilevanti rispetto alla versione dello scorso 1 giugno.

  • È obbligatorio verificare il possesso della certificazione verde COVID 19 per l’accesso agli ambienti in cui è richiesto dalla normativa
  • La misura della temperatura corporea è consigliata per tutti coloro che accedono all’impianto, ad ogni accesso
  • La densità di affollamento in vasca per le attività natatorie di base e la balneazione è calcolata con un indice di 5 mq di superficie di acqua a persona
  • In ogni caso è obbligatorio il tracciamento dell’accesso alle strutture da parte di chi partecipa alle attività sportive proposte, attraverso l’utilizzo di soluzioni tecnologiche che consentano il tracciamento per il tramite di applicativi web, o applicazioni per device mobili.
  • Le strutture che abbiano, attualmente, una possibilità di capienza inferiore a 50 persone in contemporanea nelle aree di allenamento, sono esentate dall’obbligo di utilizzo di soluzioni tecnologiche o applicativi web, ma resta fermo l‘obbligo del tracciamento, anche con prenotazione della lezione in anticipo e registrazione della effettiva presenza su registro cartaceo, così come il divieto di assembramento in tutte le aree del sito sportivo, comprese quelle di attesa, reception, ecc.
  • Nel caso di ambiente unico per le docce, se le stesse non permettono di mantenere una distanza di almeno 1 metro, pur usandole in modo alternato, deve essere prevista l’installazione di separatori fra una doccia e l’altra
  • Attività didattica:
    • 3 mesi – 3 anni: minimo 5mq di spazio acqua per ciascuna coppia genitore-bambino
    • ogni altra attività: minimo 5mq di spazio acqua per ciascun allievo

Sono inoltre spariti tutti i riferimenti all’utilizzo degli asciugacapelli, dei quali può essere previsto l’utilizzo mantenendo la distanza interpersonale di 1 metro. Sul punto è opportuno ricordare che l’allegato 5 alle Linee guida del Dipartimento per lo sport precisa chiaramente che il rispetto della distanza interpersonale afferisce alla responsabilità individuale: una volta cioè che la disposizione è correttamente evidenziata e il limite di affollamento rispettato, non è compito del gestore fare il “vigile urbano” (con gli allievi maggiorenni; in caso di minori non accompagnati la responsabilità ricade naturalmente sull’organizzatore).

LINEE GUIDA PER L’ATTIVITÀ MOTORIA DI BASE E LA BALNEAZIONE – SCARICA IL DOCUMENTO INTEGRALE

LINEE GUIDA PER GLI ALLENAMENTI E LE COMPETIZIONI SPORTIVE – SCARICA IL DOCUMENTO INTEGRALE

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