Lasciateci presentare questo numero, che ci piace definire “di servizio”. Vi sono infatti contributi eterogenei e di taglio molto pratico, con numerosi suggerimenti utili per l’organizzazione didattica e amministrativa di tutti i giorni.
Iniziamo con una new entry: Silvia Scapol e l’importanza dell’ascolto attivo.
Segue una colonna portante della rivista, Paolo Tondina, con l’ottava puntata del suo appassionante viaggio nella storia degli stili.
Dedicati agli allenatori delle categorie giovanili i contributi di Aurelio Messina sull’apprendimento motorio e del team di Leonardo Ascatigno sulle capacità motorie.
Particolarmente ricca l’area tecnica e didattica: Paolo Danese su funzioni e competenze esecutive; Antonietta Nardiello sulla creazione di nuovi percorsi acquatici; Marco Del Bianco sull’importanza della ginnastica educativa e pre-natatoria; Federico Gross sul salvamento come propellente della scuola nuoto.
Due grandi professionisti trattano temi strategici per l’amministrazione del centro natatorio: Carlo D’Amelio sulla responsabilità dei genitori e Roberto Bresci sulle possibili, imminenti evoluzioni dell’ordinamento sportivo.
La rubrica Lettere e Opinioni ospita invece uno stimolante contributo di Luigi Poli su nuoto e filosofia.
Chiude un habitué della rivista, Roberto Codella che nel suo Journal Club presenta uno studio che rivela interessanti correlazioni fra performance in piscina e acque aperte.
Ma il vero scoop è l’intervista doppia a Cristiano Guerra e Walter Bolognani, che svelano il loro nuovo progetto. Non vi anticipiamo nulla: sappiate solo che di questo progetto AQA sarà partner e traino. Per saperne di più dovete solo digitare otto lettere sulla tastiera…
Ma c’è un’altra partnership.
Che non avremmo mai voluto annunciare, ma alla quale teniamo più di ogni altra cosa: da questo numero AQA ospiterà notizie, idee, progetti dell’APS Amelia Sorrentino, l’associazione fondata dall’amico e collega Corrado Sorrentino, in memoria della figlia scomparsa lo scorso novembre.
APS Amelia Sorrentino sostiene progetti sportivi e ospedalieri a vantaggio dei bambini, come lo stesso Corrado racconta nelle prossime pagine.
A noi non rimane che ringraziare Corrado per la forza e l’ispirazione, e invitarvi a sostenere in tutti i modi i suoi progetti, ringraziandovi sin d’ora per tutto ciò che vorrete fare.
La Redazione di AQA