Fermiamoci - Let's stop
Nel giorno in cui l'OMS dichiara la pandemia, rinviare i Giochi è inevitabile e doveroso
Ormai l'hanno capito tutti: nel 2020 le Olimpiadi non si terranno.
Dell'Italia sappiamo, il resto d'Europa entra adesso nel tritacarne del COVID-19, gli Stati Uniti sono verosimilmente già appestati, l' Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato oggi lo stato di pandemia.
Fermare il treno olimpico con il relativo indotto economico è una catastrofe, ma è chiaro a chiunque abbia un barlume di ragione che non sussistono più le condizioni per concentrare diecimila atleti con relativi tecnici accompagnatori medici giudici giornalisti volontari spettatori. Ci si può anche illudere che le condizioni sanitarie torneranno normali, ma certamente non si può immaginare che gli atleti possano arrivare in Giappone in uno stato psicofisico accettabile.
Ammettere che la situazione è fuori controllo e rinviare la manifestazione di uno o due anni consentirebbe ai nostri nuotatori di abbandonare la ricerca frenetica di spazio acqua e di chiudersi tranquillamente in casa, tutelando la propria e l'altrui salute.
Saremo naturalmente felici di essere smentiti, ma in questo momento per noi la parola d'ordine è: #stopolympics.
It's pretty obvious: Tokyo 2020 Olympic Games will not be held.
We know the current situation of Italy, while now the rest of Europe is starting to face COVID-19, the United States are probably already plagued and today the World Health Organization has declared the state of pandemic.
Stopping the Olympic train with its related economic activity would be catastrophic, but it is clear to anyone with a glimpse of reason that the conditions for concentrating ten thousand athletes with their accompanying technicians, medical judges, journalists, volunteer and spectators no longer exist.
Maybe there's a little hope that health conditions will return normal, but certainly one cannot imagine that the athletes will arrive in Japan in an acceptable psychophysical state.
Admitting that the situation is out of control and postponing the event for one or two years would allow our swimmers to abandon the frantic quest for water space. Moreover they would be free to stay at home safely, protecting their own and others' health.
We would be happy to be proved wrong, but right now the watchword for us is: #stopolympics.
(Grazie a Martina Marraro per la traduzione)
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