Ci ha lasciati Pio D'Emilia.
La notizia di oggi pomeriggio.
Oggi pomeriggio abbiamo appreso una notizia che ci ha scosso: il giornalista, corrispondente dall'Asia per Sky TG24, Pio D'Emilia è morto.
Lo avevamo contattato e coinvolto in occasione dei Giochi Olimpici di Tokyo perchè ci raccontasse il paese che avrebbe ospitato l'evento clou del quinquennio. Persona incredibilmente colta, grande conoscitore della natura umana, probabilmente poco diplomatico e anticonformista, ma sempre sincero.
Riportiamo il ricordo del suo collega ed amico Piero Mei, giornalista sportivo del Messaggero.
L'”Oriente misterioso” per la maggioranza di noi, non aveva misteri per Pio d'Emilia, che di quelle anime così diverse (la diversità è ricchezza, anche se non tutti lo conoscono e riconoscono) era innamorato da sempre, fin da quando lo si incontrava per i corridoi o nelle stanze dell'ex Hotel Select, in Via del Tritone, dove è la sede del giornale di Roma, e non solo, “Il Messaggero”, nel quale lavoravamo entrambi. Un grande giornale, grandissimi giornalisti che hanno fatto la storia del quotidiano.
Andava, Pio, dove lo portava la rivoluzione o la grande cronaca, e raccontava l'una e l'altra, questo sì, ma anche le cose di sport. Non per niente una volta, dicevano, aveva giocato un doppio di tennis contro una coppia giapponese. Uno dei due nipponici era Akihito, il principe ereditario che poi sarebbe diventato imperatore. Per l'archivio vinse d'Emilia.
Scoprì il Giappone da ragazzo e il Sol Levante lo prese più della Cina e della seta Marco Polo. Era piacevole ascoltarlo, illuminante leggerlo. Non ci resterà, purtroppo, che la seconda cosa. Non è vero che il giornale si getta il giorno dopo, se uno sa leggere. Non per Pio d'Emilia. Rip.
Le più sentite condoglianze alla famiglia da parte di tutta la redazione di nuoto•com.
ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI
UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER