Swimmeeting Alto Adige: Alessandro Miressi sarà la stella fra due settimane a Bolzano
Manca poco alla 28a edizione dello Swimmeeting Alto Adige. Dal ormai lontano 1997 la manifestazione – quest’anno in programma a Maso della Pieve a Bolzano nel weekend del 2 e 3 novembre - è il primo appuntamento clou del nuoto azzurro nella nuova stagione indoor. Da 27 anni l’SSV Bozen cerca a portare nomi di spicco internazionale a Bolzano. Lo Swimmeeting Alto Adige è stato presentato stamattina nella sede della società a Bolzano in presenza di Walter Taranto, presidente del comitato altoatesino che ha avuto parole di elogio per gli organizzatori: “Christian Mattivi è il suo team da tanti anni portano il grande nuoto a Bolzano, un lavoro non facile, ma in tutti questi anni la piscina coperta ha visto davvero grandissime stelle al via e per il nostro movimento è il segnale di partenza della nuova stagione.”
Sarà così anche quest’anno. “Anche se la ripartenza dopo i giochi olimpici è sempre un po' complicata”, conferma Mattivi. A tre mesi da Parigi il nuoto internazionale si appresta ad iniziare il prossimo ciclo olimpico che culminerà con i giochi nel 2028 a Los Angeles. “Una settimana dopo il nostro meeting è in programma il Nico Sapio a Genova, la settimana successiva si gareggia a Riccione per il campionato italiano open”, ha detto Mattivi. Inoltre, il meeting bolzanino quest’anno cade esattamente nel periodo della Coppa del Mondo, che si svolge in Asia e nella quale sono impegnati anche lo svizzero Noè Ponti, stella degli ultimi anni a Bolzano, oltre ai campioni olimpici Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi.
Nonostante tutto gli organizzatori sono riusciti a ingaggiare nomi prestigiosi. A partire sicuramente da Alessandro Miressi. Il ventiseienne di Torino sarà il grande protagonista di questa edizione. Il suo palmares comprende tre medaglie olimpiche, tra cui il bronzo ottenuto con la staffetta azzurra solo pochi mesi fa a Parigi nella 4 x 100 stile libero. Miressi ha conquistato il bronzo in staffetta anche ai mondiali di febbraio a Doha, dove ha vinto anche l’argento nella sua gara preferita, i 100 stile libero. Su questa distanza ha trionfato ai giochi mondiali in corta nel 2021 a Abu Dhabi. Detiene il record italiano in vasca lunga in 47,45 (europei 2021 a Budapest) e in vasca corta in 45,51 (europei 2023 a Otopeni) oltre ad avere vinto la bellezza di undici medaglie agli europei in lunga compresi cinque ori. “Miressi è sicuramente in grado di batte il record della manifestazione che da nove anni è di Marco Orsi (46,98 nel 2015)”, dice Mattivi, “ma la concorrenza sarà agguerrita a partire da Ludovico Viberti, suo compagno in nazionale, che è salito sul podio ai mondiali di Doha insieme a Miressi.”
Presente anche il pugliese Simone Stefanì, già vincitore a Bolzano (tre primi posti nel 2021) e medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo del 2022 sui 50 dorso, oltre e Alessandro Bori (oro europeo con la staffetta azzurra nella 4 x 100 stile a Roma 2022) e lo statunitense Zach Harting, specialista dei 200 farfalla. In campo femminile hanno confermato la loro presenza la russa Nika Godun e l’azzurra Alessia Polieri, trent’anni il prossimo 21 ottobre, 18 ori ai campionati italiani e medaglia d’argento agli Europei in corta nel lontano 2010.
Come sempre le migliori tre batterie (Top 24) in ogni disciplina saranno in gara sabato dalle ore 16 alle 18 e domenica dalle ore 13 alle 15 per garantire agli appassionati uno spettacolo unico e compatto. Lo Swimmeeting è dotato di un montepremi totale di 19.130 euro. I record della manifestazione valgono dai 250 ai 1000 euro (se sono più vecchi di tre anni). Il record più antico è quello di Nick Thoman sui 100 dorso, stabilito nel 2009 in 50,32.
Il più vincente di sempre: Thomas Rupprath con 18 primi posti
Il partecipante di maggior successo a Bolzano è stato il tedesco Thomas Rupprath, che ha gareggiato sei volte a Bolzano e ha vinto 18 volte tra il 2001 e il 2008. Nel 2001 e nel 2002 ha ottenuto cinque vittorie in un solo fine settimana. Noè Ponti ha eguagliato questo record nel 2022. Fabio Scozzoli, grande campione italiano della rana, che ha concluso la sua carriera un anno fa, figura al secondo posto nell'eterno elenco dei vincitori. Scozzoli vanta 17 vittorie a Maso della Pieve. Ha vinto i 50 e i 100 m rana per ben otto volte tra il 2009 e il 2018. Il terzo gradino del podio è occupato da una nuotatrice della Germania. Janine Pietsch ha ottenuto 16 primi posti a Bolzano, spiccano sei vittorie sui 50 dorso. Dietro di lei ci sono il "bomber" Marco Orsi con 13 vittorie, la campionessa statunitense Natalie Coughlin (11) e Ponti, che con i tre successi del 2023 è salito a dieci vittorie. Tra i quattro atleti con otto vittorie figura anche l'altoatesina Laura Letrari che ha chiuso la sua carriera nell'estate del 2022. Tra il 2009 e il 2021 Laura ha vinto per sei volte i 100 m misti.
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