Ariarne Titmus: Il nuoto, le sfide e una nuova visione della vita
"I giovani nuotatori dovrebbero avere grandi sogni e obiettivi, proprio come ho fatto io, e inseguirli"
L’otto volte medagliata olimpica Ariarne Ttimus si racconta in una bella intervista redatta da Markos Papadatos per il magazine Digital Journal dove la fuoriclasse australiana parla della sua straordinaria carriera, delle sfide affrontate e del futuro. Nelle scorse settimane la "Wonder Woman" del nuoto australiano ha annunciato la possibilità di prendersi fino a un anno di pausa dalle competizioni per ritrovare l'equilibrio psico-fisico necessario per affrontare il lungo percorso verso i Giochi di Los Angeles 2028, ai quali ha dichiarato di voler partecipare per confrontarsi nuovamente con la rivale americana Katie Ledecky.
Estratto da Digital Journal
Titmus ha accumulato un palmarès impressionante: quattro ori olimpici, sei titoli mondiali e tre record del mondo. Al centro di questo successo c’è il suo allenatore Dean Boxall, descritto da Titmus come "il miglior allenatore di nuoto al mondo ... Dean sa come tirare fuori il meglio da me, sia fisicamente che mentalmente", ha dichiarato".
Un tema centrale dell'intervista è la rivalità con la statunitense Katie Ledecky. Titmus ha sottolineato quanto questa sfida l’abbia spinta a migliorarsi continuamente: "Non sarei l’atleta che sono oggi senza Katie. Lei ha fissato uno standard incredibile, ed è stato il mio punto di riferimento" ... Questa rivalità ha dimostrato che è possibile sfidare una campionessa e batterla, creando nuove opportunità per le giovani nuotatrici."
Nel 2023, Titmus ha affrontato un grave problema di salute, un intervento chirurgico per un tumore ovarico. "È stato il momento più spaventoso della mia vita ... Ho capito che c’è molto di più nella vita oltre allo sport. Mi ha reso più grata e determinata a sfruttare ogni opportunità."
Per le nuove generazioni, Titmus ha un messaggio chiaro: "Godetevi ogni momento del vostro percorso e abbiate grandi sogni. Non lasciate che nessuno vi dica che non potete farcela. La mente è l’arma più potente che avete."
Dopo le Olimpiadi di Parigi 2024, Titmus ha deciso di prendersi una pausa per esplorare nuovi orizzonti. "Sto vivendo una fase di transizione, godendomi la vita e pianificando il mio futuro, incluso il ritorno in piscina per i Giochi di Los Angeles 2028."
Per Titmus, il successo non si misura solo in medaglie: "Significa sentirsi soddisfatti di ciò che si è raggiunto, sapendo di aver dato il massimo. Non si tratta solo della vittoria, ma del viaggio e della persona che diventi lungo la strada."
ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI
UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER