Ancora ombre sul nuoto cinese. Nuovi sospetti circoscritti su tre nuotatori.
Positivi al clenbuterolo nel 2016 e 2017. Secondo WADA non superavano il livello minimo per la segnalazione, risultando tra sei e 50 volte inferiori al livello minimo di segnalazione di 5ng/mL.
Lo scorso aprile la notizia che 23 nuotatori cinesi erano risultati positivi alla trimetazidina prima delle Olimpiadi di Tokyo, ma non sanzionati perché CHINADA ha attribuito la positività alla contaminazione ambientale.
Un nuovo rapporto del New York Times ha rivelato che tre di quei nuotatori erano risultati positivi al clenbuterolo anni prima (2016-2017), ma anche in questo caso non furono sanzionati per i medesimi motivi di contaminazione alimentare.
La WADA ha confermato che i bassi valori di clenbuterolo non superavano il livello minimo per la segnalazione, risultavano tra sei e 50 volte inferiori al livello minimo di segnalazione di 5ng/mL.
Tuttavia, il New York Times ha criticato la mancanza di trasparenza della WADA e WADA ha risposto alle critiche spiegando che la contaminazione da clenbuterolo è un problema in molti paesi, fra cui Cina, Messico e Guatemala
Il direttore generale della WADA Olivier Niggli
“La questione della contaminazione è reale e ben nota alla comunità antidoping. Nel corso degli anni, ci sono stati migliaia di casi confermati di contaminazione nelle sue varie forme, tra cui più di 1.000 per la contaminazione della carne in Messico, Cina, Guatemala, Colombia, Perù, Ecuador e altri paesi. Gli atleti in questione erano tre di questi casi. Erano nuotatori di livello d'élite che sono stati testati molto frequentemente in un paese in cui la contaminazione della carne con clenbuterolo è diffusa, quindi non sorprende che possano essere tra le centinaia di atleti che sono risultati positivi anche per piccole quantità della sostanza. In ciascuno di questi casi, la fonte del clenbuterolo è stata confermata come contaminazione alimentare.
THE NEW YORK TIMES
Il clenbuterolo è una sostanza chimica nota per i suoi effetti anabolizzanti che promuovono la crescita muscolare e la riduzione del grasso corporeo. È vietato dalla World Anti-Doping Agency (WADA).
Articoli correlati
ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI
UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER