Coronavirus, Le Clos "sfrattato" dalla Turchia
Il farfallista si trova ora in Sudafrica, senza allenatore senza compagni di squadra e senza piano B
In un'intervista a South Africa’s Sunday Times, il farfallista oro olimpico nei 200 a Londra Chad Le Clos racconta come la sua vita personale e sportiva sia stata stravolta dalla pandemia di coronavirus.
Dopo la cancellazione del training camp italiano di Energy Standard, Le Clos aveva programmato due mesi di allenamenti a Gloria, in Turchia, ma le autorità locali gli hanno notificato un foglio di via nell'ambito delle misure preventive contro il diffondersi del virus nel paese. Ora Chad si trova a Cape Town, senza più certezze.
Non ho programmi a breve termine. Niente allenatore, niente compagni di allenamento. Potrei rimanere bloccato qui fino alle Olimpiadi. Se anche qui dovessero chiudere gli impianti sportivi, non ho un piano B. È pauroso. Ho sentito altri nuotatori letteralmente segregati in casa. Penny Oleksiak è a Toronto e non nuota da venti giorni. Ai miei colleghi dico: concentriamoci sui Giochi, se si svolgeranno come previsto. Se saranno posticipati, continuiamo a lavorare duramente fino a quel momento.
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