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Daniel Wiffen e la 10 km di Parigi

"Sono felice di averlo fatto, anche se non penso di volerlo ripetere."

Swimming World ha pubblicato un articolo sull’avventura di Daniel Wiffen, campione olimpico negli 800 stile libero e medaglia di bronzo nei 1500, che ha affrontato per la prima volta la sfida della 10km in acque libere sulla Senna dopo le gare in piscina. Wiffen ha definito questa esperienza “violenta” e ha affermato che sarà anche l’ultima volta che gareggerà in questa disciplina.

Nonostante fosse motivato a competere per una medaglia, Wiffen ha raccontato di essere arrivato alla gara esausto, sia fisicamente che mentalmente, dopo una settimana di competizioni e numerose interviste.

"Ero completamente morto, già al secondo giro pensavo di ritirarmi. Ma ogni volta decidevo di andare avanti."

La gara è stata intensa e piena di contatti fisici.

"È stata così violenta: mi hanno colpito in faccia tante volte. Mi sono ritrovato fuori dalla gara per le medaglie già dalla partenza quando sono stato colpito al viso tuffandomi in acqua."

Non vedendo possibilità di competere per una medaglia, ha scelto di nuotare all’esterno del gruppo per evitare ulteriori colpi.

"Sapevo di poter mantenere un ritmo più forte, ma non aveva senso combattere per il decimo posto."

Nonostante il risultato (18° posto), Wiffen si è detto soddisfatto di aver completato la gara e di aver partecipato a un evento iconico come quello nella Senna.

"Se non fosse stato nella Senna, non l’avrei fatto. L’ho fatto solo perché era un’esperienza unica."

Dopo la gara, è stato ricoverato in ospedale a causa di un'infezione contratta nell'acqua contaminata del fiume, che gli ha impedito di essere portabandiera dell'Irlanda alla cerimonia di chiusura. Tuttavia, riflettendo sull’esperienza, ha aggiunto:

"Sapevamo che avrei rischiato di ammalarmi, ma ho deciso di farlo comunque. È stata una decisione consapevole."

Wiffen ha descritto il debutto nella 10km come uno dei momenti più speciali delle Olimpiadi, grazie anche alla presenza di compagni di allenamento e amici come Hector Pardoe, Toby Robinson e Felix Auboeck. Nonostante la difficoltà, ha sottolineato di non avere rimpianti:

"Sono felice di averlo fatto, anche se non penso di volerlo ripetere."

Il campione olimpico Daniel Wiffen ha rinunciato di competere ai recenti Campionati Mondiali di Nuoto in vasca corta di Budapest per concentrarsi sul recupero fisico e mentale dopo un intenso anno agonistico che lo ha visto trionfare con oro e bronzo olimpici e due titoli mondiali. Dopo un periodo di vacanza, Wiffen ha ripreso gli allenamenti regolarmente sotto la guida del suo tecnico Andi Manley, ritrovando gradualmente motivazione e intensità. 

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