Simone Manuel, Katie Ledecky e Cullen Jones per George Floyd
“I can’t breathe!”
Diversi big del nuoto a stelle e striscie, fra i quali Simone Manuel , Katie Ledecky e Cullen Jones, hanno manifestato mezzo social tutto il loro disappunto sulla drammatica morte del 46enne afroamericano George Floyd, avvenuta lo scorso 25 maggio presso l'Hennepin County Medical Center a Minneapolis in seguito ai danni riportati dalla violenta e discutibile modalità di arresto messa in atto dagli agenti di polizia, le indagini sono ancora in corso. Il video dell'arresto, con gli ultimi instanti di vita di Floyd , è stato trasmesso da tutte le emittenti del pianeta suscitando grande indignazione e potreste non solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo.
Queste alcune delle parole scritte da Simone Manuel.
"Sono ferita. Sono stanca. Non importa da che parte stai. Perdiamo tutti quando non riusciamo ad affrontare la radice del problema. Le parole "libertà", "giustizia" e "uguaglianza" sono pronunciate da molti, ma le mettiamo poi in pratica per davvero? No! Dobbiamo ancora sperimentarlo collettivamente come nazione e non lo faremo fino a quando non ci riuniremo tutti e combatteremo per questo ... fino a quel momento non saremo "tutti insieme" realmente." ...
Un estratto dal profilo di Cullen Jones
"Come uomo di colore in America, ho affrontato la mia parte di molestie. Come nuotatore, sono sempre stato orgoglioso di rompere gli stereotipi e di essere un modello per gli altri nel fare lo stesso. Ma non posso più stare zitto ... è abbastanza, dobbiamo fare di meglio per la prossima generazione" ...
Katie Ledecky , compagna di allenamento della Manuel a Stanford, ha condiviso il proprio pensiero, invitando tutti al dialogo e al confronto, anche se difficile e scomodo, per cercare un possibile cambiamento volto a costruire una razza umana migliore.
— Katie Ledecky (@katieledecky) May 30, 2020
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