Fabio Lombini, salma bloccata da cinquanta giorni. L'appello della famiglia
La burocrazia tiene sotto sequestro il corpo del giovane nuotatore
A quasi due mesi dallo schianto nel quale hanno perso la vita Fabio Lombini e Gioele Rossetti, la famiglia di Fabio lancia un appello per ottenere la restituzione del corpo e potere così celebrare le esequie.
La burocrazia giudiziaria tiene bloccata la salma, essendo sull'incidente aperta un'inchiesta per omicidio colposo.
Le richieste della famiglia sono state rilanciate sui social da Matteo Milli.
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Ph. ©G.Scala/Deepbluemedia
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