Aggiornamento allenatori Sardegna: due giorni intensi di confronto e stimoli
Grande soddisfazione per l’organizzazione di un fine settimana di aggiornamento diverso dal solito, dalla teoria alla pratica, all’analisi delle nuotate
PORTO TORRES (SS) - 13 atleti della rappresentativa sarda, insieme agli oltre 30 allenatori provenienti da tutta la regione, sono stato impegnati tutta la mattinata presso la piscina dell’hotel Lybissonis per l’applicazione di quanto affrontato in aula nel pomeriggio di ieri, dove sono stati approfonditi temi in ambito metodologico.
Gli atleti sardi hanno potuto vivere un momento collegiale, confrontandosi al di fuori della prestazione, attraverso l’analisi delle nuotate, grazie al lavoro del referente delle videoanalisi della federazione italiana nuoto Ivo Ferretti , con la collaborazione dello staff della Aquatic Team Freedom.
[caption id="attachment_86838" align="aligncenter" width="1200"] Nella foto, da sinistra: Ivo Ferretti, Danilo Russu presidente FIN Sardegna, Roberto Del Bianco consigliere della federazione italiana nuoto e Cesare Butini direttore tecnico delle squadre nazionali di nuoto.[/caption]
Terminate le riprese, Cesare Butini sì è dedicato agli atleti in vasca, che hanno potuto ascoltare i suggerimenti, essere seguiti e corretti, grazie alla collaborazione dei tecnici di società.
[caption id="attachment_86836" align="aligncenter" width="1200"] Cesare Butini con la selezione sarda di atleti ed i tecnici regionali[/caption]
Nel pomeriggio, dopo la pausa che ha permesso il montaggio di tutti i video raccolti in piscina, Ivo Ferretti ha potuto analizzare le riprese e offrire strumenti per correggere la tecnica, per gli atleti ma soprattutto per tutti i tecnici presenti.
La chiusura dei lavori, con il saluto del presidente FIN Sardegna Danilo Russu , insieme al coordinatore del Settore Istruzione Tecnica FIN Sardegna Corrado Sorrentino , con il ringraziamento a tutti i partecipanti e in particolare i relatori intervenuti, stilando il bilancio di un incontro tecnico molto particolare, ci ha permesso di stimolare i tecnici attraverso l’analisi e la rielaborazione di input concreti.
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