"Di solito ci vogliono tre anni per fare così tanti campionati, quindi sento di poterne saltare uno. In autunno mi prenderò una piccola pausa dai viaggi e dalle gare e investirò un pò di tempo per stare nella mia nuova casa."
In questa prima parte di stagione abbiamo visto Sarah Sjostrom correre e giocare a golf, ma non nuotare, la 29enne fuoriclasse svedese ha ripreso da poco gli allenamenti in acqua e non prenderà parte alle ultime manifestazioni internazionali dell'anno, vale a dire la imminente Coppa del Mondo FINA di Berlino ed i Campionati del mondo in vasca corta di Melbourne a dicembre, scelta presa dopo aver gareggiato intensamente nel corso del 2022 in vista del prossimo anno agonistico che la vedrà in gara alla XX edizione dei Campionati del mondo di Fukuoka in Giappone dal 14 luglio al 30 luglio 2023 sulla via dei Giochi di Parigi 2024.
Chi pensa che mi stia prendendo una pausa può venire ed allenarsi per un'intera giornata se vuole, sto svolgendo un bel po' di lavoro anche se molto meno di quanto faccio di solito prima di una grande competizione. N ell'ultimo anno ho gareggiato molto, più di quanto abbia mai fatto in così poco tempo. Di solito ci vogliono tre anni per fare così tanti campionati, quindi sento di poterne saltare uno. In autunno mi prenderò una piccola pausa dai viaggi e dalle gare e investirò un pò di tempo per stare nella mia nuova casa.
Mi sento super in forma, questo è importante per poter affrontare l'allenamento, perché è il 99% di ciò che facciamo, la competizione di per sé è una parte piuttosto piccola, è fondamentale avere energie ed essere motivati per allenarsi.
Roma nel 2009 a soli 15 anni siglò il suo primo record del mondo .
dell’Europeo di Roma la Sjostrom ha superato la leggenda del nuoto Alexander Popov nel numero di medaglie vinte ai Campionati Europei raggiungendo quota 27 podi (16 d’oro, 7 d’argento, 4 di bronzo). L'atleta più vincente nella storia della rassegna continentale che proprio a
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