Assoluti Open. Il movimento giovanile. Marco Menchinelli "Il lavoro c’è e si vede ..."
Il responsabile tecnico della squadre nazionali giovanili. " ... ci sono ancora delle specialità dove siamo indietro, il dorso femminile e la rana maschile"
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Abbiamo raggiunto il responsabile tecnico della squadre nazionali giovanili Marco Menchinelli per un suo commento sugli appena conclusi Campionati Assoluti Open Frecciarossa di Riccione.
Marco Menchinelli
L’Assoluto di Riccione a mio giudizio è andato oltre le migliori previsioni, a livello giovanile c'è stato un buon movimento anche per chi ha cominciato la stagione con tranquillità perché aveva finito la stagione con il mondiale giovanile (Netanya 4-9 settembre).
Abbiamo visto dei riscontri molto interessanti, sia dai ragazzi che già conosciamo, ma anche da qualche giovane delle seconde linee che sta facendo davvero bene e sta lavorando in prospettiva, c'è da segnalare che alcuni giovani verranno coinvolti nelle manifestazioni internazionali con la nazionale maggiore, vedi Sara Curtis adesso all’Europeo di Otopeni e per Alessandro Ragaini ci si può aspettare che possa fare un percorso con la squadra dei grandi, molto bene anche Filippo Bertoni, Davide Passafaro e Lorenzo Ballarati. Per cui sono decisamente soddisfatto di quello che si sta verificando, ci sono ancora delle specialità dove siamo indietro, e lo diciamo già da un pò di tempo, il dorso femminile e la rana maschile, ci auguriamo che qualche giovane possa crescere in queste distanze.
Questo assoluto, fatto con dei numeri un pochino più corposi, ha reso la manifestazione più interessante e vivace, forse più anche più competitiva, si sono viste alcune prestazioni veramente importanti, scopriremo da qui a Marzo e ad Aprile quello che succederà e come sarà l'evoluzione dei giovani. Il lavoro c’è e si vede, intanto monitoriamo la situazione dei 2005 e del loro percorso verso la nazionale maggiore.
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