Grattacapi olimpici: il 60% della popolazione contraria ai Giochi. E il Comitato organizzatore taglia ancora le presenze
La quarta ondata di pandemia che ha aggredito il Giappone rende di giorno in giorno più problematica l'organizzazione delle Olimpiadi di Tokyo
La quarta ondata di pandemia che ha aggredito il Giappone rende di giorno in giorno più problematica l'organizzazione delle Olimpiadi di Tokyo.
Mentre il presidente del Comitato olimpico internazionale (CIO) Thomas Bach ha offerto la disponibilità a inviare personale medico aggiuntivo per la gestione delle operazioni di prevenzione e trattamento di casi di Covid-19, il Comitato organizzatore guidato da Seiko Hashimoto ha annullato la visita prevista dallo stesso Bach nel mese di maggio per verificare lo stato di preparazione. Il presidente del CIO e il suo staff potranno quindi raggiungere Tokyo solo il 12 luglio, 11 giorni prima dell'inizio della manifestazione.
Il Comitato organizzatore in accordo con il governo giapponese ha inoltre previsto il divieto per le autorità straniere di incontrare gli atleti durante lo svolgimento della manifestazione: per i politici quindi niente passerelle o photo opportunity nei siti olimpici.
Inoltre il numero di ufficiali e personale di gara straniero è stato ulteriormente ridotto a 78.000 unità dalle oltre 180.000 inizialmente previste e non si escludono tagli ulteriori, mentre sono stati ufficialmente approvati i test salivari che consentiranno di intensificare il numero dei controlli.
Precauzioni che non sembrano sufficienti a placare la crescente opposizione di una parte consistente dell'opinione pubblica giapponese allo svolgimento dei Giochi.
"Il Giappone sta attraversando una recrudescenza della pandemia a causa dell'incompetenza del governo" dichiara Toshio Miyazaki, leader delle proteste di piazza che in questi giorni si stanno moltiplicando nei luoghi sensibili della capitale. "La prima cosa da fare è annullare le Olimpiadi e prestare assistenza alle persone malate". Opinione condivisa, secondo gli ultimi sondaggi, da 60 per cento della popolazione, mentre la petizione online che chiede l'annullamento dei Giochi ha raggiunto in pochi giorni le 370.000 sottoscrizioni.
Fonte: Kyodo News [ENG]
PH. ©Kyodo News
NOTIZIE CORRELATE
ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI
UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER