"Il coming out mi ha reso un atleta migliore"
La storia del giamaicano Michael Gunning
Per Michael Gunning, un nuotatore di livello internazionale che vive nel Regno Unito ma gareggia per la Giamaica, il coming out è stato la scelta migliore per la sua carriera. Coming out dichiarato nel corso del reality show The Bi Life.
Il coming out mi ha reso un atleta migliore, perché non ho più dovuto preoccuparmi di tenere nascosta una parte di me. Non pensavo che l'avrei fatto durante una trasmissione televisiva, ma va bene così. L'ambiente dello spettacolo è più aperto di quello sportivo, nell'ambito del quale non ho mai avuto modelli LGBTQ di riferimento. Sono uno sportivo nero e gay, mi guardavo intorno e non vedevo nessuno come me.Avere un modello di riferimento in cui rispecchiarti è un'esperienza importante per la propria autostima, che a me mancava. Non avrei mai immaginato che con il mio coming out sarei diventato io stesso un punto di riferimento nella comunità degli atleti LGBTQ.
Gunning ha partecipato ai Mondiali 2017 e 2019, e con il record nazionale giamaicano di 1.59.60 nei 200 farfalla ottenuto lo scorso 17 aprile si è qualificato per le Olimpiadi di Tokyo.
L'ambiente ha reagito meglio del previsto. Nell'ultimo anno ho gareggiato in Australia, Svizzera, Corea del Sud, Porto Rico, e ho ricevuto solo amore e supporto.
Ph. ©G.Scala
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