Rubaudo-Antonelli: Roma appuntamento top del 2022
A margine della seconda tappa della LEN Open Water Cup incontriamo il coordinatore e il tecnico federale
Mentre i fondisti azzurri sono impegnati nel golfo di Piombino nella seconda tappa del circuito LEN open Water 2022 incontriamo il coordinatore tecnico delle squadre nazionali Stefano Rubaudo e il tecnico federale Fabrizio Antonelli.
Buongiorno Stefano, che sensazioni arrivano da questo evento?
La prima soddisfazione arriva dal piano organizzativo: con oltre cento atleti iscritti abbiamo stabilito il record di presenze nelle prove maschili per questa manifestazione.
Per noi questa tappa di circuito LEN rappresenta una prova generale per l'organizzazione dei Campionati Europei di Roma, con le prove di acque libere previste sul litorale di Ostia.
Abbiamo installato e testato il nuovo pontone e direi che siamo in condizioni di organizzare un grande evento.
Da un punto di vista tecnico, questo evento rappresenta l'apertura della stagione. La gara è associata a un collegiale presso Poggio all'Agnello, e questo abbinamento di allenamento e gare alternando piscina e mare per noi rappresenta la situazione ottimale.
Qui a Piombino il parterre degli avversari è di altissimo livello e quindi certamente gli stimoli non mancano. Nelle prossime settimane avremo altre occasioni di competere e di alzare il livello in vista dei Mondiali e, soprattutto, degli Europei in casa che per quanto mi riguarda rappresentano senza ombra di dubbio il principale obiettivo della stagione: l'emozione e la responsabilità di guidare la Nazionale nelle acque di Ostia sono davvero enormi.
Questo non significa naturalmente trascurare i Campionati del mondo, che rappresentano un altro evento di rilevanza assoluta. Gli appuntamenti sono purtroppo molto ravvicinati, ci sarà un primo blocco di preparazione finalizzata a Budapest e successivamente ci sposteremo in altura a lavorare per Roma.
Fabrizio, inizia una stagione lunga e densa di appuntamenti, cosa ti aspetti da questo evento e in prospettiva?
Qui a Piombino gareggiamo sempre volentieri, la possibilità di abbinare un allenamento collegiale a una gara con avversari al top è utile e stimolante.
Per noi questa è una stagione estremamente delicata: da giugno si aprono le prime finestre per le qualificazioni olimpiche e nel giro di poche settimane si svolgeranno due eventi clou: i Campionati del mondo di Budapest, che onestamente ci sono capitati un po' fra capo e collo a due mesi di distanza dai Campionati europei di Roma, che per noi, è inutile nasconderlo, rappresentano l'evento clou del 2022.
Nuotare nelle acque di casa rappresenta uno stimolo incredibile non solo per i giovani, che sono naturalmente entusiasti e motivati, ma anche per i veterani che hanno già lasciato intendere di voler arrivare all'appuntamento nella forma migliore.
NOTIZIE CORRELATE
ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI
UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER