Le principali federazioni acquatiche australiane – Swimming Australia, Diving Australia, Water Polo Australia e Artistic Swimming Australia – hanno unito le forze per proporre la realizzazione di un Centro Nazionale per gli Sport Acquatici (NAC) a Victoria Park, Brisbane, in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Brisbane 2032.
La proposta è stata presentata alla Games Independent Infrastructure and Coordination Authority (GIICA) come parte della revisione del piano dei Giochi da parte del Governo del Queensland. Il progetto prevede l’ampliamento della Centenary Pool e la costruzione di un nuovo stadio principale e uno secondario, con due grandi piscine coperte per ospitare le quattro discipline olimpiche. L'obbiettivo condiviso è quello di creare una struttura all’avanguardia per gli sport acquatici che unisca l’élite sportiva e l'attività di base per il territorio, come struttura di supporto per Giochi di Brisbane 2032 e per la promozione della salute e l’inclusività, il progetto è supportato dal Comitato Olimpico Australiano, Paralympics Australia e World Aquatics.
Rob Woodhouse, CEO di Swimming Australia: “Ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici di Brisbane 2032 offre opportunità imperdibili per accelerare lo sviluppo in tutto lo stato – avevamo bisogno di una struttura per gli sport acquatici aggiornata, non solo per lo sport d'élite e le competizioni, ma anche per servire la nostra comunità diversificata, in ciò che è intrinsecamente parte del tessuto australiano: l'amore per l'acqua.
"Questa proposta nasce dal desiderio di non perdere l'opportunità di creare un'eredità con i Giochi proprio a casa nostra. Si tratta di una struttura che riunirà la comunità attraverso i corsi di nuoto, educherà persone di ogni provenienza sulle abilità del nuoto e scoprirà nuovi talenti.
"Il National Aquatics Centre fornirà una struttura di rilevanza nazionale per tutti. Una struttura inclusiva, che promuove un senso di appartenenza, che unisce le comunità, insegna abilità fondamentali per la vita e migliora la salute e il benessere di tutti noi.
"Questa è un'opportunità generazionale per creare un centro acquatico che porterà i migliori atleti e squadre acquatiche del mondo nel Queensland, ispirandoci tutti, ancora e ancora, per anni e decenni a venire."
Alex Newton, CEO di Diving Australia: “Attualmente non ci sono abbastanza strutture di tuffi in Australia per soddisfare la crescente domanda. Questo centro rappresenta un’occasione unica per sostenere tutti i livelli, dai giovani alle competizioni élite, e preparare al meglio i nostri atleti per il 2032.”
Tim Welsford, CEO di Water Polo Australia: “Il NAC sarà una casa per le nostre nazionali di pallanuoto, ma anche un luogo che offrirà opportunità alla comunità per praticare sport acquatici, migliorando la salute e promuovendo l’attività fisica a ogni livello.”
Mark Sinderberry, Presidente di Artistic Swimming Australia: “Questo progetto non è solo un investimento in infrastrutture, ma una legacy che rimarrà nel cuore della comunità, accessibile a persone di tutte le età e background.”