Sardinia Dakar, pronte le valigie
Un progetto transculturale: inclusione e valorizzazione della diversità. Cultura dell'educazione e cultura dell'acqua dall'Italia al Senegal.
SASSARI - Si è svolta questa mattina presso la sala della Fondazione Sardegna, la conferenza stampa di presentazione del progetto Sardinia Dakar , organizzato da Progetto AlbatroSS e Acquatic Team Freedom con la nobile ambizione di fare educazione e inclusione attraverso lo sport.
Un progetto transculturale: inclusione e valorizzazione della diversità. Cultura dell'educazione e cultura dell'acqua dall'Italia al Senegal. Un progetto nato da lontano, con la costruzione delle due realtà organizzatrici, che su binari diversi ma complementari ( Albatross votato all'attività paralimpica con la FINP e Acquatic Team Freedom attraverso la promozione del nuoto), hanno contribuito alla costruzione di una più forte cultura dello sport in Sardegna ed in Italia. Tra le varie iniziative quella più nota, l'organizzazione dell'evento in acque libere Freedom in Water , giunto alla sua decima edizione diventando riferimento di settore open water FINP e FIN.
[caption id="attachment_86826" align="aligncenter" width="842"] La conferenza stampa Sardinia-Dakar nella sala della Fondazione Sardegna[/caption]
Tra le autorità sono intervenuti Rosanna Arru , Assessora ai lavori pubblici, manutenzioni, gestione del patrimonio e strutture sportive Comune di Sassari , Simona Fois , Assessore allo sport Comune di Porto Torres, Roberto Del Bianco , consigliere nazionale della Federazione Italiana Nuoto, Danilo Russu Presidente FIN Sardegna, Silvia Fioravanti delegata FINP Sardegna, Pasquale Bandiera Presidente del Corso di laurea in Scienze motorie, sportive e benessere dell’uomo.
Presenti in sala il Delegato Provinciale Coni Sardegna Giuseppe Manca , il Presidente Regionale ANSMES Sardegna Paolo Poddighe , il Presidente Provinciale ANSMES Sergio Zanotti , il Presidente Fidapa Distretto Sardegna Maria Lucia Fancellu ed il Presidente della Fidapa Sezione di Porto Torres Cristina Benenati .
[caption id="attachment_86828" align="aligncenter" width="1024"] Manolo Cattari Presidente AlbatrosS e Giuseppe Salis project manager del progetto Sardinia Dakar[/caption]
Dopo i saluti istituzionali si è entrati nell'organizzazione operativa del progetto, con l'intervento di coloro che nei prossimi giorni partiranno per il Senegal: il Presidente del Progetto AlbatrosS Manolo Cattari , psicologo dello sport, tecnico di nuoto e Giuseppe Salis , project manager dell'iniziativa, esperto di progettazione europea e cooperazione internazionale.
SARDINIA DAKAR sarà un ponte culturale tra la Sardegna ed il Senegal, in particolare Dakar, attraverso i temi di SCUOLA e NUOTO, vincendo difficoltà di un paese in cui l'acqua è ancora un'incognita, un pericolo da evitare. Portando però a casa qualcosa di importante, attraverso la relazione con ONG ed enti pubblici.
Un ringraziamento speciale a Giacomo Spissu , Fondazione di Sardegna, per l' ospitalità ed supporto.
Il progetto è stato organizzato da Progetto AlbatrosS e Acquatic Team Freedom con la collaborazione di Fondazione Sardegna, Comune di Sassari, Comune di Porto Torres, FIN Sardegna, FINP Sardegna, Federazione Nuoto Senegalese .
Il programma della prima azione: soggiorno in Senegal dal 26 gennaio al 3 febbraio (azione autofinanziata):
- 26 Gennaio: Arrivo in Senegal.
- 27 Gennaio: Esperienza di inclusione tramite lo sport in una scuola di un villaggio nei pressi di Thies;
- 30 gennaio: Esperienza di inclusione tramite lo sport in una scuola di Saly (esperienza in acqua);
- 31 gennaio/01 febbraio: Dakar - Incontri di co-progettazione con Federazione Nuoto Senegal e ONG in fase di definizione;
- 2 febbraio: incontro con l’Ambasciatore Italiano in Senegal
QUI la sintesi del progetto Sardinia Dakar
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