Covid, in Veneto duecento atleti positivi: sport a rischio?
Nella provincia di Treviso coinvolti anche dei nuotatori. Il Nordest corre verso la zona gialla. Il direttore generale dell'ASL: "Colpa dei non vaccinati"
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Il Coronavirus torna a mettere paura: con tutto il Nordest che si avvicina pericolosamente alla zona gialla, la sanità trevigiana si trova ad affrontare un'esplosione di contagi fra i giovani sportivi.
Per dodici squadre di varie discipline, fra le quali anche una non meglio precisata società di nuoto, è scattato lo stop: tutti in quarantena. E in diversi casi sono state messe in quarantena anche le classi scolastiche frequentate dagli sportivi.
Un terzo degli oltre mille nuovi contagiati settimanalmente ha meno di 19 anni, evidenzia il direttore generale dell'Azienda sanitaria della Marca trevigiana Francesco Benazzi che richiama atleti e famiglie alla responsabilità: "Se si tornerà in zona gialla, la responsabilità sarà di chi non si è vaccinato e lede i diritti di chi lo ha già fatto".
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