Paolo Barelli: "senza linee guida, le piscine non riapriranno"
Le dichiarazioni del Presidente della Federazione italiana nuoto in merito alla ripresa degli allenamenti.
/https://distribution-point.webstorage-4sigma.it/nuoto_com-1291/media/immagine/2024/resized/SP06981_e1585154834527_h4qLkW7-800x453_hiSayrJ.jpg)
Quattro maggio: sinonimo di fase due, ma non di certa ripresa degli allenamenti per gli atleti di sport individuali. A chiarirlo, il Presidente della Federazione italiana nuoto Paolo Barelli all' ANSA . Secondo il DPCM del ventisei aprile, solo in presenza di precise linee guida diramate dal Comitato tecnico scientifico si potranno riprendere le attività. Qualora così non fosse, le piscine rimarranno chiuse e gli azzurri ancora a casa. Queste le sue dichiarazioni:
Gli allenamenti possono ripartire a condizione che l'ufficio sport presso la presidenza del consiglio, sentito il Comitato tecnico scientifico, dia le linee guida per riprendere l'attività. Se queste non arrivano nessuno può riaprire.Lo dice chiaramente la lettera G, del' articolo 1 comma 1 del DPCM. Non riguarda i nuotatori, ma tutti gli atleti degli sport individuali che potevano riprendere ad allenarsi: se non arriva questa autorizzazione non possiamo riprendere, saremmo fuori legge.
Photo ©G.Scala/Deepbluemedia/Insidefoto
ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI
UNISCITINON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER