Poche vaccinazioni: il Covid corre e in Alto Adige richiudono le piscine
Lo prevede l'ordinanza firmata oggi da Arno Kompatscher, presidente della Provincia autonoma di Bolzano. Una preoccupante anticipazione della sorte che aspetta anche il resto d'Italia
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Mascherine FFP2 sugli autobus e nei luoghi chiusi e stop a discoteche. E nei venti Comuni "rossi", che hanno cioè superato i tre parametri individuati dall'Azienda sanitaria:
- tasso di incidenza settimanale di 800 casi ogni 100.000 abitanti
- copertura vaccinale inferiore al 70% della popolazione residente
- numero di persone positive al virus Sars-CoV-2 superiore a 5 unità
arrivano restrizioni molto più severe, fra le quali la sospensione delle attività di piscine e centri natatori nonché le attività al chiuso di palestre, centri fitness e centri sportivi comunque denominati, con la consueta eccezione delle manifestazioni di interesse nazionale e degli atleti impegnati nelle stesse. Lo prevede l'ordinanza firmata oggi da Arno Kompatscher , presidente della Provincia autonoma di Bolzano.
Una preoccupante anticipazione della sorte che aspetta anche il resto d'Italia se la campagna vaccinale non riprenderà slancio e se non saranno adottate misure ulteriormente restrittive rispetto all'attuale sistema del Green pass che, dopo un inizio promettente, non è evidentemente abbastanza efficace per contrastare la diffusione della pandemia.
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