ATPB. Da Parigi a Los Angeles. La puntata integrale.

È disponibile la puntata integrale di " At The Pool Bar " intitolata " Da Parigi a Los Angeles" con Cesare Butini (DT Squadre Nazionali), Riccardo Vernole  (DT Nazionale FINP) e Marco Menchinelli (Responsabile Squadre Nazionali giovanili) con la conduzione da Luca Rasi. Seguono alcuni estratti, qui sopra il video integrale della diretta.

Cesare Butini: È stata un’Olimpiade sicuramente positiva: ripetersi era difficile, ma ci siamo riusciti, nonostante alcune difficoltà logistiche nel villaggio olimpico. L’Italia del nuoto ha conquistato un ottimo sesto posto nel medagliere. Ora inizia un nuovo ciclo che, dopo sette anni particolari, ci riporterà a una maggiore normalità nelle competizioni. [...]

Vogliamo che gli atleti raggiungano il loro massimo a 16-18 anni, e non solo prima. Dobbiamo supportarli affinché possano proseguire il loro percorso verso Los Angeles 2028 perchè entrare nella nazionale maggiore non è semplice. È fondamentale investire nei tecnici, perché se loro sono preparati, possono fare la differenza. [...]

Nella stagione 2024-2025 ci proponiamo di ampliare il monitoraggio del parco atleti, sfruttando al meglio la partecipazione dei giovani a eventi internazionali per fare esperienza sul campo, in particolare alle Universiadi e all’Europeo U23. Avremo tre squadre diverse e coinvolgeremo quasi 100 atleti. [...]

Dobbiamo individuare nuovi interpreti validi in alcune specialità per colmare le nostre lacune. Non possiamo trascurare il settore femminile, che ha mostrato segnali incoraggianti nella velocità alle Olimpiadi, con un’età media che lascia spazio a ulteriori progressi. È essenziale avvicinare al nuoto atlete con fisicità importanti, un aspetto che, forse, viene talvolta trascurato nella selezione iniziale delle scuole nuoto. [...]

Colgo l’occasione per fare i complimenti a nuoto•com per questa iniziativa, e sono felice di poter dialogare con il collega del nuoto paralimpico, Vernole.

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Riccardo Vernole: Questa Paralimpiade ha rispettato le nostre aspettative, arrivavamo da tre campionati del mondo vinti, un traguardo unico che nessun'altra nazione ha raggiunto. Molti atleti hanno debuttato a Parigi e, per alcuni, è stato come un nuovo esordio, considerando che a Tokyo hanno gareggiato senza pubblico. La squadra, composta da 28 atleti, ha visto 17 di loro salire sul podio, e ci sono stati ben tredici quarti posti. Straordinario anche il riscontro di share televisivo per le gare del nuoto, con atleti capaci di trasmettere messaggi importanti e concreti. [...]

Quando si afferma che il vero motore di tutto sono i tecnici, non è un’idea da sindacalista, ma la realtà dei fatti. Il nostro settore giovanile è gestito con l’organizzazione di collegiali brevi che coinvolgono quanti più ragazzi possibile: è fondamentale trasmettere il messaggio che l’allenamento è indispensabile per emergere. [...]

La prossima stagione prevede a luglio gli Europei giovanili e, a settembre, i Mondiali a Singapore. Una convocazione meritata porta gli atleti a casa con nuove motivazioni. L’obiettivo è fare una selezione per Singapore, aprendo anche a qualche giovane nelle World Series. Stiamo monitorando numerosi atleti e dobbiamo considerare le classificazioni per delineare con chiarezza le nostre prospettive olimpiche in vista di Los Angeles.

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Marco Menchinelli: I risultati sono frutto del lavoro delle società, degli atleti e degli allenatori che li seguono tutto l'anno. Da parte nostra, cerchiamo di agevolare il loro operato. Gli scorsi Europei Juniores sono stati straordinari, con tre dei nostri atleti di punta che hanno poi partecipato alle Olimpiadi. Sono molto soddisfatto del lavoro svolto. La prossima stagione sarà ricca di eventi giovanili, dagli Eurojunior al Mondiale Juniores, passando per la Coppa Comen e gli Eyof. Abbiamo alcune difficoltà nelle distanze più lunghe, probabilmente legate a questioni di spazi acqua e logistica, che intendiamo approfondire. [...]

Avremo circa 80 atleti coinvolti nelle squadre nazionali giovanili, e per i più grandi che escono dalla categoria juniores ci sarà l’opportunità dell'Europeo U23. Disponiamo di una forte competitività interna che dobbiamo valorizzare, e il lavoro con i tecnici sarà fondamentale. [...]

Dobbiamo migliorare nel settore del fondo maschile, dove, salvo rare eccezioni, non abbiamo grandi risultati, così come nei misti. È necessario sviluppare alcuni aspetti metabolici nel settore giovanile per costruire basi solide: raggiungere rapidamente certi traguardi non è sempre indicativo di successo futuro. Tuttavia, sono fiducioso. Ci sono aree su cui possiamo intervenire concretamente se ci mettiamo al lavoro.

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