Campionato Giovanile Indoor di fondo. Roberto Marinelli: "Campionato e numeri molto interessanti"
A luglio l'Europeo Juniores di Vienna, a settembre il Mondiale juniores di Alghero e nel mese di ottobre la Coppa Comen con data e sede da stabilire.
Il bilancio del responsabile tecnico delle squadre nazionali giovanili di fondo, Roberto Marinelli, circa gli appena conclusi Campionati Italiani Indoor di Fondo andati in scena allo Stadio del nuoto di Riccione.
Roberto Marinelli
È stato un Campionato Giovanile Indoor di fondo proposto con una nuova formula, non più più un rassegna assoluta con la partecipazione dei giovani, ma un campionato giovanile costruito sulla falsa riga di un Criteria in vasca lunga per le categorie ragazzi e juniores divisi per anno di nascita.
La scelta è stata presa per andare maggiormente in profondità sulle fasce di età più giovani, offrendo ai giovanissimi l’opportunità di fare esperienza su queste distanze, anche perché l’accesso alle distanze 800 e 1500 metri a livello nazionale di categoria e assoluti prevede la partecipazione di un numero di atleti piuttosto contenuto con tempi limiti di partecipazione molto bassi, e poi si voleva utilizzare questa competizione per il motivo per cui è nata, cercare nuovi protagonisti dell’Open water. A livello assoluto questa necessità non c’è più perchè il movimento si è talmente evoluto che la richiesta e diminuita notevolmente, la maggior parte degli atleti della categoria Cadetti si sono già affacciati all’attività Open Water ed hanno fatto un percorso più completo rispetto ai giovani, da qui abbiamo deciso di cercare volti nuovi ancora prima, appunto nelle categorie Ragazzi e Juniores.
Campionato interessante con un livello medio che può senza dubbio crescere, i tempi di accesso alla competizione erano abbordabili, ma è la prima volta che allarghiamo cosi tanto ai giovani e il livello in futuro salirà sicuramente. Ad ogni modo si è già visto qualcosa di molto interessante, con prestazioni a ridosso dei primati nazionali della specialità che sono però di categoria e non per annata; come ad esempio il classe 2008 Giuseppe Francucci (Circolo Canottieri Aniene) che ha avvicinato il primato di Manuel Bortuzzo, gara di alto livello anche quella delle juniores femmine 2009 con in evidenza le atlete Mahila Spennato (Icos Sporting Club) e Sara Pedemonte (Team Trezzo Sport) e buone prestazioni son arrivare anche dalla categoria ragazzi femmine.
Molto incoraggianti il numero di presenze gare registrate nelle fasi di qualificazioni regionali, con un numero di partecipanti decisamente più alto rispetto alle scorse stagioni, soprattutto nella categoria ragazzi. Speriamo di riuscire a portare questi atleti anche fra le boe. Più siamo e meglio stiamo.
La stagione prevede numerosi appuntamenti internazionali, a cominciare dall’Europeo juniores di luglio a Vienna, in programma una settimana dopo l’Europeo giovanile in vasca di Vilnius con potenziali atleti impegnati in entrambe le competizioni, finiti i categoria estivi seguirà un collegiale finalizzato al Campionato del Mondo juniores di Alghero (Sardegna) in settembre, restiamo in attesa di conoscere le date della Coppa Comen che probabilmente si svolgerà nel mese di ottobre. Stagione lunga con ennesimo doppio appuntamento Europeo-Mondiale, una combinata che oramai da diversi anni complica la gestione degli atleti.
Campionati Giovanili Indoor di fondo
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