Federnuoto Portogallo. Antonio Silva sospende il mandato di presidenza. Il comunicato FPN.
" ... sono pienamente convinto di non aver commesso alcuna illegalità e che la decisione dell'IPDJ non abbia fondamento legale e, come tale, farò ricorso in termini giudiziari ..."
A seguito di una indagine governativa condotta dall'Istituto portoghese dello sport e della gioventù ( IPDJ ), sono state chieste le dimissioni del presidente della federnuoto portoghese , Antonio Josè Silva , per violazione delle norme etiche di trasparenza e integrità, proprio uno dei cavalli di battaglia del suo manifesto programmatico “Integrità, Accessibilità, Lavoro di squadra, Sostenibilità” , che lo ha portato nel febbraio del 2022 alla guida della federnuoto continentale subentrando alla pluriennale governance dell'italiano Paolo Barelli .
Nello specifico l'indagine della IPDJ verte sul trasferimento alla FPN dei diritti del marchio " À Prova de Água. Sobrevivencia e Prontidao Aquatica " , un progetto di sicurezza acquatica sviluppato da Silva " ... con altri due professori dell'UTAD, uno dell'UBI e una dottoranda ... ", come spiega lui stesso nel comunicato stampa pubblicato da FPN (segue).
Situazione complicata che potrebbe ostacolare la sua ricandidatura alla guida di European Aquatics il cui congresso elettivo si terrà ad Atene il prossimo 27 gennaio, .
La replica di Antonio Silva dal sito federale FPN
In seguito alle notizie riportate dai media, che alludevano a presunte illegalità da parte mia e alla conseguente decisione dell'Istituto Portoghese dello Sport e della Gioventù (IPDJ) di ordinare la mia revoca dal mandato, mi sento in dovere, in nome della verità, del mio buon nome e degli interessi superiori del nuoto portoghese, di chiarire quanto segue:
- Sono il Presidente della Federazione Portoghese di Nuoto (FPN), al mio terzo mandato, e ho già ricoperto un mandato parziale come Presidente della LEN, la Lega Europea di Nuoto, ma prima di ciò ero già Professore Ordinario presso l'UTAD (Università di Trás-os-Montes e Alto Douro);
- Nell'ambito della mia attività di professore universitario, ho sviluppato, insieme ad altri due professori dell'UTAD, uno dell'UBI e una dottoranda, un progetto scientificamente validato per la prevenzione degli annegamenti, in particolare tra bambini e giovani;
- Da questo progetto è nata la registrazione del marchio, "À Prova de Água". Successivamente, noi, i titolari del marchio, tra cui io stesso, abbiamo ritenuto che potesse essere benefico per la FPN implementare e sviluppare nella pratica questo progetto, nell'interesse nazionale, insieme ad altre federazioni associate;
- Di conseguenza, noi, i titolari del marchio, abbiamo deciso di trasferire/donare definitivamente il marchio alla FPN, gratuitamente. Così, dopo questo trasferimento, abbiamo cessato di avere qualsiasi titolarità o collegamento con il marchio e non abbiamo mai ricevuto né riceveremo alcuna contropartita finanziaria o di altro tipo per il trasferimento del registro;
- Il trasferimento/donazione del registro ha portato un beneficio reale ed esclusivo alla FPN, avendo io aiutato la FPN a compiere la sua missione costituzionale di collaborare con lo Stato nella promozione del diritto allo sport; di collaborare con lo Stato nella prosecuzione della salute pubblica attraverso lo sport e di collaborare con lo Stato nella protezione speciale di bambini e giovani attraverso l'educazione fisica e lo sport;
- Nel mio caso, la mia condotta ha rispettato la legge, non esistono incompatibilità, c'è stata prosecuzione dell'interesse pubblico, non ci sono conflitti di interesse, e non si pongono - al contrario - problemi di obiettività, indipendenza, imparzialità, esenzione, equidistanza, razionalità, dignità, normalità, logica, produttività, efficienza, assenza di dispersione funzionale. Ci sono anche molte sentenze dei tribunali superiori a confermare questo punto di vista;
- Non è considerato incompatibile con le mie funzioni di Presidente della FPN una situazione in cui non vi sia alcun beneficio personale, in cui non si ottengano vantaggi indebiti - anzi, io e gli altri ex titolari del marchio, rinunciando definitivamente a questa titolarità, abbiamo rinunciato a qualsiasi beneficio economico/finanziario connesso ad essa, trasferendolo in pieno e definitivamente alla FPN;
- Alla luce di quanto esposto, sono pienamente convinto di non aver commesso alcuna illegalità e che la decisione dell'IPDJ non abbia fondamento legale e, come tale, farò ricorso in termini giudiziari;
- Nonostante ciò, e consapevole del disturbo che questa decisione sta creando nel nuoto portoghese, annuncio, ai sensi degli statuti della FPN, la sospensione del mandato come Presidente, fino alla data della celebrazione dell'Assemblea generale da fissare dal Presidente della MAG, designando temporaneamente come mio sostituto, secondo l'articolo 39, comma 2 degli statuti, il Vice-Presidente José Miguel Miranda, con effetto dal 23 gennaio 2024.
Cruz Quebrada, 21 gennaio 2024
António Silva, Presidente della Federazione Portoghese di Nuoto
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