Paolo Barelli: "Pronti per la rivoluzione, il governo ci convochi urgentemente"
Il Presidente di Federnuoto chiede un confronto con il Governo sulla crisi del settore sportivo di base
Fra un po' viene fuori la rivoluzione dei gestori di centri sportivi e piscine. Il governo deve convocarci urgentemente, non è più possibile che parli solo il Comitato tecnico scientifico. Serve un confronto per chiarire come stiano davvero le cose, e come riaprire piscine e palestre.
Abbiamo studi che mostrano come il virus, in piscina, scompaia in trenta secondi. Serve capire la realtà. il CTS faccia le sue considerazioni ma poi il governo decida. Siamo in pandemia? Tutti a casa. Si riaprono settori come stadi, cinema, teatri? Allora guardiamo i dati, perché non solo serve equivalenza di trattamento a condizioni identiche ma soprattutto abbiamo una generazione di giovani che sta sbattendo la testa sul muro.
Se nei ristoranti ci sono protocolli che riducono i numeri delle presenze, lo facciano ovunque. Noi in piscina proponiamo 7 metri quadri a persona, il triplo di quanto previsto dalle norme vigenti.
Il governo si prenda le sue responsabilità: voglio assolutamente essere convocato come rappresentante di un mondo in crisi e che non ha avuto ristori. Serve assolutamente un tavolo. La sottosegretaria Valentina Vezzali non può essere lasciata sola, dobbiamo supportarla per affrontare e risolvere il problema.
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