Russia pronta a scegliere l'Asia sulla strada di Parigi 2024.
A Febbraio la decisione.
Il Comitato Olimpico Nazionale ha comunicato l'ipotesi di presenza di Russia e Bielorussia alle Olimpiadi di Parigi 2024 sotto bandiera neutrale, poco dopo l'informativa CIO l'Olympic Council of Asia (OCA) ha invitato i due paesi ai Giochi Asiatici che si terranno dal 23 settembre all'8 ottobre ad Hangzhou (Cina).
Il presidente della Federnuoto russa Vladimir Salnikov ha dichiarato di valutare seriamente questa possibilità per poter offrire ai propri atleti la possibilità di tornare a competere in un contesto competitivo internazionale, come quello asiatico con gli atleti di Cina e Giappone, anche in ottica di qualificazione olimpica, restando nel frattempo in attesa di comprendere meglio la comunicazione CIO e conoscere la posizione di World Aquatics.
L'ipotesi annunciata dal Comitato Olimpico Internazionale ha sollevato il disappunto di alcune nazioni compreso quello del presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky
Il Presidente Volodymyr Zelensky
Voglio ricordare che nel conflitto, da quando siamo stati invasi, sono già morti 184 atleti ucraini e che i russi usano da sempre lo sport come strumento di propaganda. L’idea che Russia e Bielorussia possano tornare a gareggiare a livello internazionale mi sconvolge. L’unica risposta seria ad uno stato terroristico consiste nel suo completo isolamento anche nel contesto sportivo»
Presa di posizione anche di Danimarca e Norvegia che si allineano a Kiev appogggiando l'eventuale boicottaggio delle Olimpiadi, sulla medesima linea anche Estonia e Lettonia.
Prima ministra estone Kaja Kallas
«Per la Russia, lo sport è uno strumento di propaganda e ignorarlo significa appoggiare l’aggressione»
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