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Linee guida per atleti transgender: CIO, "Favorire l'inclusione senza danneggiare nessuno"

Richard Budgett: "È una sfida importante, che parte dalla consapevolezza che il genere non è binario e le soluzioni non potranno essere binarie. Dobbiamo separare il concetto di genere da quello di idoneità a gareggiare"

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Il Comitato olimpico internazionale (CIO) ha posticipato al 2022, dopo la conclusione dei Giochi invernali di Pechino, la pubblicazione delle linee guida sulla partecipazione alle competizioni di atlete e atleti transgender a causa delle "profonde divergenze di opinioni" al riguardo.

Richard Budgett, direttore scientifico e sanitario del CIO, dichiara che gli obiettivi sono "favorire l'inclusione" ed "evitare di creare danni".

Le regole attuali stabiliscono che le atlete transgender possono gareggiare negli sport femminili previa riduzione del testosterone al di sotto delle 10 nanomoli per litro di sangue per 12 mesi consecutivi, con facoltà per le Federazioni internazionali di fissare norme più restrittive.

Linee guida considerate inadeguate anche alla luce di una delibera del Consiglio d'Europa volta a tutelare e promuovere i diritti delle persone transgender.

"Stiamo lavorando su nuove linee guida che pubblicheremo entro il prossimo anno, al più tardi dopo i Giochi di Pechino. È una sfida importante, che parte dalla consapevolezza che il genere non è binario e le soluzioni non potranno essere binarie. Dobbiamo separare il concetto di genere da quello di idoneità a gareggiare. L'idoneità deve essere sport specifica e rilasciata in modo tale da garantire competizioni eque e sensate a tutti i livelli, ma specialmente al livello di élite. Ci devono essere criteri differenti per differenti sport".

Le Olimpiadi di Tokyo hanno visto competere la prima atleta transgender, la sollevatrice di pesi neozelandese Laurel Hubbard -per la cronaca, eliminata al terzo tentativo nella categoria over 87 Kg.

Nella foto: Natalie Fahey, prima atleta transgender ad essere ammessa a un campionato universitario di nuoto negli USA

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