International Swimming League in causa con il suo ex studio legale
Negligenza Professionale e fatturazione eccessiva. Richiesta di rimborso per oltre 7milioni di dollari.
La International Swimming League (ISL), lega professionistica internazionale di nuoto fondata nel 2019 dall'imprenditore ucraino Konstantin Grigorishin, ha citato in giudizio lo studio legale statunitense Farella Braun + Martel per oltre 7 milioni di dollari, accusandolo di negligenza professionale e fatturazione eccessiva durante la gestione di un caso antitrust contro World Aquatics. Nella causa intentata il 30 dicembre presso la Corte Superiore di San Francisco, la ISL sostiene che lo studio legale abbia mal gestito il caso e chiede il rimborso di almeno 7,2 milioni di dollari e una dichiarazione che non sia obbligata a pagare ulteriori spese. Attualmente, la ISL, con sede a Zurigo, è rappresentata dallo studio Paul Weiss. Una nuova udienza è prevista per febbraio.
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