1897: Evoluzioni nel nuoto Tedesco

La Deutschen Schwimm Verband (DSV) la federazione nuoto tedesca, era nata l’8 agosto 1886 a Berlino, sotto la guida di Carl Miller (1860/1930), già presidente del famoso Club di nuoto di Magdeburgo. L’unità della nazione, invece, era avvenuta quindici anni prima, nel 1871, ma l’abitudine ad un’idea indefinita di unità politica, che si era espressa fino a quel momento nell’idea di impero universale, aveva tenuto sospesa la questione di un campionato nazionale. L’attività agonistica aveva trovato la sua espressione nel campionato d’Europa, che raccontava ancora un’identità che si combinava, non senza conflitti, con le attività degli austroungarici. Fu nel 1897, a Vienna, in concomitanza con i Campionati d’Europa, che si svolsero per la prima volta dei Campionati Nazionali Tedeschi. 

Georg Hax

In quell’anno il presidente federale era il berlinese Georg Hax che veniva dai tuffi. Era un giovane, presidente a 23 anni, in piena carriera da tuffatore. Aveva vinto il titolo europeo sia nel 1893 che nel 1894. Hax(1870/1952) era anche un waterpolista, capitano e portiere della nazionale tedesca che andò a Parigi e come spesso succedeva, specialmente ai tedeschi, era anche un ginnasta. 

Campioni tedeschi

In quei primi Campionati Nazionali del 1897 si disputarono due titoli. L’uno agosto si tenne la prova di velocità nella distanza dei 100 metri. Il giorno dopo quella di resistenza, nella prova classica dei 1500. Tanto per non contraddire quanto detto, i due astri nascenti del nuoto tedesco di quelle gare furono due austriaci: Otto Wahle e Simon Orlik.

Otto Whale

Otto Wahle era nato a Vienna, il 5 novembre 1879 e sarebbe entrato nella leggenda del nuoto. A Parigi avrebbe vinto l’argento nei 1000 stile libero e nella gara a ostacoli. Poi sarebbe finito in America a nuotare per il New York Athletic Club e a fare una carriera formidabile da allenatore e dirigente. Gareggiò anche a St. Louis nel 1904 dove vinse un bronzo (440 iarde) e con De Breda Handley fu il mentore di Charles Daniels, il primo campionissimo a stelle e strisce. 

Simon Orlik

Anche Simon Orlik era di Vienna, nato il 6 giugno 1876 e anche lui era un atleta versatile. Esperto di canottaggio, come nuotatore fu membro dell'AC Vienna e poi del Schwimmclub Austria Wien. Oltre al titolo tedesco 1897 vinse anche campionati in Ungheria e in Austria e andò ai Giochi Olimpici Intermedi del 1906 dove arrivò decimo nel miglio. 

Triathlon acquatico

Già in quella prima edizione la federazione tedesca mise in palio anche un terzo titolo, una specie di 'triathlon acquatico', (mehrkampf) che prevedeva una prova di nuoto, una di tuffi ed una d'immersione. Il primo campione tedesco di questa specialità, che sintetizzava in un titolo nazionale le capacità acquatiche di un atleta, fu un certo R. Kotska.

nuoto operaio

Un’altra particolarità della Germania fu la nascita in quegli anni di una associazione operaia di nuoto. L’Arbeiterschwimmerbund, di inquadramento socialista internazionalista, nasceva in contrapposizione all’alleanza aristocratico borghese che aveva sempre monopolizzato il nuoto. L'associazione fu fondata a Berlino nel 1890 e nel 1913 fu ribattezzata Associazione dei lavoratori per gli sport acquatici. Dal 1919 al 1921 organizzò un festival annuale di nuoto che ebbe una sua importanza in ambito nazionale. La società propugnava la diffusione di massa del nuoto e la gratuità dell’insegnamento. Li riteneva strumenti d’elevazione sociale e di diritto al tempo libero, sia per gli uomini che per le donne. Tra le altre particolarità del movimento c’era il palese disprezzo per l’eccessiva esaltazione di trofei e medaglie, che considerava simboli del culto individualista, propugnati dalla società capitalista in funzione antisociale. 

Olimpiadi dei lavoratori

I nuotatori dell'associazione operaia parteciparono con un certo successo alle Olimpiadi dei Lavoratori. Si trattava di una manifestazione sportiva internazionale alternativa sia all’Olimpiade, espressione delle classi dominanti europee, sia delle Spartachiadi, la manifestazione che si ispirava ai principi del comunismo. Le Olimpiadi dei lavoratori si svolsero con continuità tra la prima e la seconda Guerra Mondiale.