1899: un campionato anche alla Francia

Dopo Australia (1846), Inghilterra (1869), Scozia (1875), America (1877), Irlanda (1879), Germania (1882), Ungheria (1882), Paesi Bassi (1886), Austria (1887), Svezia (1891), Danimarca (1896), Belgio (1896), Canada (1898) e Italia (1898), anche la Francia ebbe un suo Campionato Nazionale di Nuoto. 

Tradizione francese

All’epoca dei fatti, il nuoto, in Francia, aveva una tradizione centenaria. Già nel 1786, infatti, il signor Turquinaveva aperto uno stabilimento balneare su palafitte, sul braccio piccolo della Senna, perché si nuotasse in sicurezza. Era una specie di barca senza fondo, ormeggiata sul fiume. Quei bagni avevano una propria scuola che prevedeva cinque tappe d’apprendimento. La prima tappa consisteva nel fare i movimenti fuori dall'acqua. La seconda nel ripeterli nell’acqua bassa. La terza nell’imparare a nuotare vestiti, a riduzione del rischio di annegamento per una caduta accidentale. Nella quarta tappa si nuotava nella Senna, considerato necessario per fare esperienza della corrente e della profondità. Per ultimo si imparava l’immersione. Una prima competizione era datata 1871, mentre nel 1873 era nato il primo club. Si trattava della Société des Nageurs di Havre, che, nel 1897, era diventata Fédération des Nageurs de Normandie. La società due anni dopo, aveva ancora cambiato nome, acquisendo il titolo più risonante di Union Fédérale des Sociétés de Natation et de Sauvetage.

Federazioni 

Oltre all’Union des Societès de Natation et de Sauvage (UFSNS), nel 1899, c’erano altre due federazioni che si contendevano il centinaio di nuotatori praticanti della nazione. La prima era la Federation des Sociétés Athlétiques de France (FSAF). La seconda l’Union Françoise des Sports Athlétiques (USFSA). Solo quest’l’ultima, però, si conformava allo spirito del dilettantismo di moda al momento, conquistando una sorta di primogenitura nelle questioni dello sport continentale. Per questo fu l'USFSA ad assumersi l’onere di organizzare quei primi Campionati del 1899.

UFSA

L’unione Francese degli sport atletici, nata a Parigi il 20 novembre 1887, era una federazione che si occupava di diversi sport. Il suo presidente era Georges de Saint-Clair, un aristocratico ginevrino, già Segretario generale del Racing Club de France. Era nata come Union des sociétés françaises de courses à pied, perchè era sorta per occuparsi di atletica. Dal 1889, invece, si era aperta al rugby, all’hockey su prato, alla scherma e al nuoto. Da parigina che era, proprio nel 1899, aveva allargato il suo interesse alla provincia. Nel suo quinto congresso, quello del 1892, Pierre de Coubertin, che era un membro autorevole dell’associazione, aveva pronunciato il famoso discorso che dava vita ai Giochi Olimpici. Nel 1900 la società si occupò della maggior parte degli eventi dei Giochi di Parigi. Conflitti interni, soprattutto nati con la sezione calcio, portarono alla fine del suo compito di unificazione dello sport francese. Dopo la prima guerra mondiale, dalle diverse commissioni federali, nacquero singole federazioni per ogni diverso sport. La commissione nuoto divenne così Federazione Francese di Nuoto e Salvamento, successivamente Federazione Francese di Nuoto (FFN), attuale referente del nuoto agonistico d’oltralpe. Ciò avvenne nel 1921.  Il suo primo presidente fu il marchese Jean de Castellane, un importante politico parigino.

Campionati di Francia

In quel primo campionato di nuoto, le gare brevi, sui cento metri, si svolsero ai Bagni di Deligny di Parigi, la famosa piscina galleggiante sulla Senna, ormeggiata al molo Anatole-France. Presero il via il 6 di agosto e a vincere fu un certo Chalier, con il tempo di 1’31’’. Secondo arrivò Paul Blache, terzo René Pelloy. Tutti e tre appartenevano alle Libellule di Parigi, il più antico club francese ancora attivo. La settimana dopo, precisamente il giorno 13, ebbe luogo, in mare, la prova sui 400 metri. L’incontro si svolse sul litorale di Saint-Valéry-en-Caux, un comune del distretto di Dieppe. Questa volta vinse un nuotatore di Lille, Georges Leuilleux, dei Pupilles de Neptune, un’altra delle società primogenite del nuoto francese. Lo stesso nuotatore vinse anche la terza prova, che si tenne il mese dopo sulla distanza dei cinquecento metri nel Canal Grande di Versailles. Il ​​24 di settembre ottenne il suo secondo titolo nuotando la distanza in 11 minuti e 36 secondi. 

Campionati femminili

Per avere un campionato femminile la Francia dovette attendere il 1909. La prova era unica, sulla distanza dei cento metri e si svolse ad Amiens. Conquistò il titolo Blanche Michel, del club de L'Ondine, squadra solo femminile, nata a Parigi nel 1906. Vinse in 1'56''4, naturalmente nuotando sul petto, come si conveniva a tutte le signore. A Lione, nel 1910, ci fu un primo campionato al chiuso, grazie alla piscina coperta della città. Era la prima del suo genere, inaugurata nel 1907 e nata su iniziativa dell’industriale Clément Delange, da cui prese il nome. La piscina era costata 200.000 franchi e grazie al fatto di non sottostare ai vincoli delle costruzioni pubbliche, era stata realizzata in solo pochi mesi. 

Nella foto i bagni Deligny, sede della prova dei cento metri nel primo campionato di Francia. La foto è del 1913.