Crawl: cronologia dell’inizio

Ricapitolando: la nuotata a braccia alterne che chiamiamo “crawl” c’è sempre stata. La usavano i romani e i greci. Forse anche i primitivi. Pare gli Assiri e i nativi delle isole più sperdute. Ma quando la civiltà divenne l’occidente e si perse l’abitudine al nuoto, quel modo di nuotare sparì come neve al sole. Il Rinascimento riprese in considerazione il nuoto, anche producendo dei trattati sull’argomento, ma quello che interessava era solo lo stile sul petto. Era più sicuro e più adatto a spostarsi. Nessuno pensava fosse importante nuotare veloce.

Nella foto: a sinistra Alick Wicham e Dick Cavill, a destra Syd Cavill e Jhon Scott Leary

• LE GARE

Le gare, nate in forma sistematica in Inghilterra solo a metà 800, provocarono la ricerca della velocità e quindi il cambiamento. Così nacquero il “sidestroke”, l’“over” e il “trudgen”, ma sempre come variabili della rana. Non furono ininfluenti i ricordi di viaggio degli inglesi che avevano visto i nativi di mezzo mondo nuotare e avevano riportato in patria le loro suggestioni.

• AUSTRALIA

La riscoperta del crawl e il suo rilancio avvennero a piccole tappe in Australia. Furono implicati soprattutto i nuotatori di Sidney, tra i quali tre membri della famiglia Cavill, Syd, Arthur e Dick e un gruppo di amateurs della città. Poi arrivò l’America. Questa è la cronistoria di quei passaggi.

• 1898

Syd Cavill era in viaggio per l’America, ingaggiato dal San Francisco Olympic Club per una tournée. Nello scalo che fece ad Apia, capitale delle isole Samoa, necessario a quel lungo viaggio, partecipò ad una sfida con una donna del posto. La donna lo mise in una difficoltà che certamente non si aspettava. Il fatto che non usasse le gambe e nuotasse così veloce, gli fece pensare che forse la gambata a trudgen era un ostacolo alla velocità e non un vantaggio. Così scrisse al fratello Arthur, che stava a casa, e gli rivelò questi suoi pensieri. Arthur mise subito alla prova le sue intuizioni nella piscina di famiglia di Lavander Bay.

• NOVEMBRE 1898

Per dimostrare a tutti che la strada era giusta, Arthur lanciò una sfida pubblica da 33 iarde, a un nuotatore di trudgen di buona fama, Sid Davis. Lo avrebbe affrontato nuotando con le gambe legate. La prova si svolse tra una folla in grande eccitazione, anche per le 5 sterline che occorrevano per partecipare alle scommesse. Arthur vinse con un metro di vantaggio dimostrando la sua tesi. Il tempo impiegato fu di 20 secondi, all’epoca considerato molto buono.

• FINE 1898

A fine 1998, nei pressi di Sidney, nella vasca di Bronte Beach, si svolse una gara ad handicap per bambini sotto i dieci anni. Alick Wicham, originario delle isole Salomone, dominò la competizione usando lo stile che praticava da sempre: braccia fuori e gambe che battevano dall’alto in basso come un motorino. Era lo stile dei suoi antenati, chiamato “Tuppa Tup Pala”, che nelle sue isole tutti usano da quando sono piccoli. Tra gli spettatori c’erano i migliori nuotatori di Sidney, qualche membro della famiglia Cavill e George Farmer, l’allenatore dell’Est Sidney swimming Club. Era il preparatore di Fredrick Lane e Cecil Healy, due dei più forti specialisti del mondo. Ammirato per lo spettacolo di quel ragazzo esclamò: “Just look how that kid crawl over the water”. La frase divenne uno stigma.

• GENNAIO 1899

Freddy Lane (nella foto), che ha diciotto anni, fece una gara intera sul miglio con le braccia fuori dall’acqua. L'impresa non aveva precedenti. La prova si svolse a Wagga Wagga, sul fiume Murrumbidgee, nel Nuovo Galles del Sud. Si trattava del campionato nazionale sulla distanza. La scelta di Fred sancì la fine dell’over, come stile obbligatorio per le distanze. Il suo “Double over arm side stroke”, tra l’altro, aveva una gambata molto stretta. Praticamente si trattava già del crawl.

• 1899

Syd Cavill tornato in America, ingaggiato definitivamente dal prestigioso club di S. Francisco, insegnò il nuovo stile ai ragazzi della squadra. Il primo a farne buon uso fu J. Scott Leary, che lo adottò per primo in una gara ufficiale americana. Leary, che sarà terzo a St. Louis sui cento metri, ha una gamba rattrappita. Per lui uno stile che non faccia troppo conto sulle gambe è una manna dal cielo. Dopo di lui lo imparò Henry Jamison Handy (nella foto sopra), altro futuro medagliato olimpico, che vinse una gara sul miglio senza usare per niente le gambe. Anche questo era un notevole passo avanti verso l’affermazione del crawl.

• AGOSTO 1899

Fredrick Lane fece il suo primo viaggio in Inghilterra, dove si scontrò con l’asso del momento, Rob Derbyshire, un altro nuotatore di “Double Overarm”. Ai campionati ASA del 5 agosto stabilì il nuovo record mondiale delle 220 iarde in 2 minuti e 34 secondi. 

• DICEMBRE 1899

Dick Cavill, il più giovane dei fratelli, vinse il campionato del Nuovo Galles del Sud usando la nuova gambata in verticale per ottenere incrementi di velocità. Quando non gli serve più, torna alla forbice. Per fare meno fatica. Ha imparato la tecnica base da Arthur, quando sperimentava le intuizioni di Syd nei bagni di famiglia. Però ha aggiunto il colpo verticale, probabilmente ispirato da Alick Wicham e dagli altri isolani.

• AGOSTO 1900

Fredrick Lane vince l’oro Olimpico a Parigi nei 200 metri, battendo nettamente l’ungherese Halmay, che nuota un trudgen senza gambe. Il tempo 2’25.0 è spaventoso, se non si tiene conto del fatto che gareggia in favore di corrente. Jarvis, il campione inglese delle distanze lunghe, mille e quattromila, utilizza invece l’over.

• MARZO 1901

L’uno di marzo del 1901 appare il primo riferimento su carta della parola “Crawl” per indicare lo stile di Dick Cavill. Si legge sul “Sydney Arrow”, giornale della capitale del Nuovo Galles del Sud. Dice: “Cavill will set Hogan and company a lively go in Brisbane, especially when he gets fairly moving with that great crawl kick of his.”.

• LUGLIO - OTTOBRE 1902

Dick Cavill e Freddy Lane sono di nuovo in Inghilterra. A Manchester Lane sconfigge Cavill di misura nelle 100 iarde del campionato ASA. Per farlo nuota sessanta secondi. È il primo a raggiungere quel livello, che diventa il sigillo dell’eccellenza. Il mese dopo ribatte Cavill nei 220 iarde nuotando 2’28,3. Ma il mattatore si dimostra essere Cavill, non solo per la sua improbabile dieta che sconcerta gli inglesi. Infatti gareggia in quasi tutte le prove dei campionati ASA e a Londra nuota 58,5 sulle 100 iarde, partendo da zero in una gara a handicap. Un tempo formidabile. Non è però il primo nuotatore a infrangere il fatidico muro del minuto, perché Fred Lane lo ha preceduto, nuotando a Leicester, il 9 ottobre 1902, 59,3.

• 1903

Tornato a casa, Dick Cavill vince tutte le prove di stile libero dei Campionati australiani di quell’anno, dalle 100 yard al miglio. È la dimostrazione massima della superiorità del suo stile.