Logo Nuoto.Com
PT Paolo Tondina |   / Rubriche  / Amarcord

elogio di un giovane nuotatore

RAZZETTI_ORO.jpg

Non mi piace salire sul carro dei vincitori. Sento sempre qualcosa di sbagliato nel farlo. Mi sembra che lodare chi vince, sia impossessarsi di qualcosa che non mi spetta. Per questo non lo faccio volentieri. E poi, da ligure, percepisco sempre quel misto di disagio e di disturbo nell'essere troppo contento, che mi mette male. Senza contare che a celebrare la vittoria non manca mai la compagnia. Non credo ci sia bisogno di me.

impresa

Ma l'impresa di Alberto Razzetti scavalca ogni remora. Titolo mondiale, medaglie, due record italiani in un quarto d'ora, supera ogni traccia di nevrosi ossessiva. Il risultato è formidabile. Il modo in cui l'ha fatto meraviglioso.  " però, campione del mondo suona bene" è una delle frasi più sconcertanti e simpatiche che abbia mai sentito in un fine gara.

talento

Che Alberto fosse il nuotatore più straordinario che sia passato per la nostra regione è troppo poco da dire. Un atleta capace di competere in tutti gli stili, in tutte le distanze, a qualsiasi livello, non s'era mai visto. Nemmeno uno che comincia con i 50 e approda al fondo s'era mai visto. O che ottiene tutti i record regionali di ogni distanza, s'era mai visto. E che dire di chi prova i quattro misti e vince un titolo italiano! (figuriamoci uno che con qualche prova, nella gara più complessa del patrimonio natatorio, entra in una finale olimpica e se la gioca!). E nemmeno uno che si butta in una gara qualsiasi per conquistare un record regionale qualsiasi, in una gara qualunque, quando è già una star del nuoto, s'era mai visto.

elogio

E poi è bello il tipo. Uno che non guarda mai nessuno dall'alto in basso. Uno che si mette lì al pari con l'ultimo arrivato. Uno che s'emoziona e viene apposta per vedere le gare del fratello. E poi il modo tutto suo con cui gareggia. Con la felicità e la leggerezza di un ragazzo che ti sfida ad arrivare primo alla boa. Un regalo di Natale. Un regalo di Natale un po' anticipato. Un regalo anticipato al nuoto ligure (e a quello italiano e probabilmente anche a quello mondiale). Un regalo che commuove tutti noi, vecchi amanti di un nuoto sorprendente. Un nuoto, che nelle sue variegate manifestazioni, resta ancora capace di farci sentire che siamo vivi.

ENTRA NEL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE COSTANTI AGGIORNAMENTI

UNISCITI

NON PERDERTI NESSUNA NOTIZIA SUL NUOTO ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Condividi

Amarcord

1896 un inglese ai Campionati Europei?

Amarcord

So it begins

tondina2.png

Amarcord

Le ragazze del crawl: Annette Kellermann

Amarcord

1895: agli europei di Vienna vince Guttman detto Hajos

Amarcord

Alick Wicham, l’australiano a sei battute.

Amarcord

1893: titubanze tra gli Amateurs

Amarcord

Quando il crawl australiano batté il trudgen

Amarcord

1892: in Scozia il primo campionato nazionale femminile

Amarcord

Crawl australiano a due colpi di piede?

Amarcord

1891 Londra. Life Saving Society, una società per custodire la vita.

Amarcord

Crawl: cronologia dell’inizio

Amarcord

1891: Rari Nantes a Roma

Nuoto-com placeholder

Amarcord

Dick, il pupillo dei Cavill

Amarcord

1890 nuotare a "granchio"

Nuoto-com placeholder