Parigi 2024, primi intoppi
Associazioni ambientaliste contro la realizzazione del media center all'interno di un'area verde
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Primi grattacapi per il Comitato organizzatore di Parigi 2024. La costruzione del media village per i Giochi francesi potrebbe essere ritardata da un ricorso presso la Corte d'appello amministrativo depositato dal Movimento nazionale per la difesa dell'ambiente (MLNE93) e da altre organizzazioni ambientaliste, che vogliono evitare la "distruzione e svendita" delle aree interessate dal progetto.
"Si tratta di aree verdi da sempre destinate al tempo libero, allo sport, a eventi culturali, che ospitano una ricca biodiversità di flora e fauna, destinate a essere distrutte e svendute ai costruttori edili" hanno dichiarato i manifestanti alla Associated French Press.
I terreni sono stati venduti a Solideo, una società a partecipazione statale che dovrebbe iniziare la costruzione di 700 unità immobiliari, inizialmente destinate a ospitare 2.800 tra giornalisti e tecnici accreditati per i Giochi, e successivamente trasformate in un distretto residenziale e commerciale "ecocompatibile" con oltre un migliaio fra appartamenti e negozi.
Leggi la notizia su Le Parisien [FRA]
Ph. © Chris Molloy @Pexels
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